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Il punto di accesso italiano centralizzato e digitale per le informazioni e i servizi della pubblica amministrazione in materia di appalti pubblici - Regolamento (UE) 2018/1724.
SDG - Appalti pubblici - Partecipazione a gare d'appalto: norme e procedure; presentazione di un'offerta in risposta a un bando di gara pubblico
Informazioni a cura del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti aggiornate al 12-01-2024
In materia di appalti pubblici in Italia, le Direttive Comunitarie 2014/24 UE e 2014/25 UE, sono recepite dal Decreto Legislativo (D.Lgs) n. 36 del 2023 denominato “Codice dei contratti pubblici”. Il “codice” disciplina, tra l’altro, le procedure che le amministrazioni devono seguire per l’affidamento dei contratti, identiche a quelle previste dalle citate Direttive.
Di seguito in breve, i riferimenti normativi della legislazione italiana.
Partecipazione a gare d'appalto: norme e procedure
In materia di appalti pubblici in Italia, le Direttive Comunitarie 2014/24 UE e 2014/25 UE, sono recepite dal D.Lgs 36/2023 denominato “Codice dei contratti pubblici”, entrato il vigore il 1° aprile 2023 e produttivo di efficacia dal 1° luglio 2023. Il “codice” disciplina, tra l’altro, le procedure e le particolari modalità di svolgimento che le amministrazioni devono seguire per l’affidamento dei contratti, identiche a quelle previste dalle citate Direttive.
Di seguito i riferimenti alla normativa nazionale
Diversi tipi di procedure di appalto pubblici
- Procedure aperte (art. 71 D.lgs. 36/2023 )
- Procedure ristrette (art. 72 D.lgs. 36/2023 )
- Procedura competitiva con negoziazione (art. 73 D.lgs. 36/2023)
- Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara (art. 76 del D.lgs. 36/2023)
- Dialogo competitivo (art. 74 D.lgs. 36/2023)
- Partenariato per l'innovazione (art. 75 D.lgs. 36/2023)
Particolari modalità di svolgimento delle procedure per appalti elettronici e aggregati
- Accordo Quadro (art. 59 D.lgs. 36/2023)
- Sistemi dinamici di acquisizione (art. 32 D.lgs. 36/2023)
- Aste elettroniche (art. 33 D.lgs. 36/2023)
- Cataloghi elettronici (art. 34 D.lgs. 36/2023)
- Piattaforme di approvvigionamento digitale (art. 25 D.lgs. 36/2023)
Procedure sotto-soglia europea
Per i contratti di importo inferiore alle soglie europee, gli articoli 48-55 del D.lgs. 36/2023 prevedono procedure semplificate di affidamento nel rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti in modo da assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese. Nello specifico, l’art. 50 del d.lgs. 36/2023, in relazione agli importi, stabilisce:
- affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante;
- affidamento diretto dei servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo inferiore a 140.000 euro, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante;
- procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, individuati in base a indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per i lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1 milione di euro;
- procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno dieci operatori economici, ove esistenti, individuati in base a indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per lavori di importo pari o superiore a 1 milione di euro e fino alle soglie di cui all’articolo 14, salva la possibilità di ricorrere alle procedure di scelta del contraente di cui alla Parte IV del presente Libro;
- procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, individuati in base ad indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per l'affidamento di servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo pari o superiore a 140.000 euro e fino alle soglie di cui all’articolo 14.
Eventuali norme diverse a seconda del tipo di gara
Alle procedure di affidamento in determinati settori, di seguito indicati, si applica una disciplina particolare:
- Appalti di servizi di ristorazione (art. 130 del D.lgs. 36/2023) i servizi di ristorazione indicati nell'allegato XIV alla direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 sono aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Le istituzioni pubbliche che gestiscono mense scolastiche e ospedaliere possono prevedere, nelle gare concernenti i relativi servizi di fornitura, nel rispetto dell’articolo 6, comma 1, della legge 18 agosto 2015, n. 141, criteri di priorità per l'inserimento di prodotti agroalimentari provenienti da operatori dell'agricoltura sociale.
- L'attività di emissione di buoni pasto, di cui all’art. 131 del D.lgs. n. 36/2023, è riservato a società di capitali con capitale sociale versato non inferiore a 750.000 euro costituite con tale specifico oggetto sociale, il cui bilancio deve essere corredato della relazione redatta da una società di revisione iscritta nel registro istituito presso il Ministero della giustizia ai sensi dell'articolo 2409-bis del codice civile.
- L’affidamento dei Contratti secretati (art. 139) ovvero quelli a cui è attribuita una classifica di segretezza o la cui esecuzione deve essere accompagnata da speciali misure di sicurezza, avviene previo esperimento di gara informale a cui sono invitati almeno cinque operatori economici in possesso dei requisiti previsti dal codice e dal nulla osta di sicurezza.
- o L'esecuzione dei lavori di somma urgenza e protezione civile (art. 140) può essere affidata in forma diretta e in deroga alle procedure di cui agli articoli 37 e 41 del codice ad uno o più operatori economici individuati dall'amministrazione.
Casi in cui un offerente può essere escluso dalla procedura di gara
I motivi di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura d’appalto sono disciplinati agli artt. 94-98 del D.lgs. n. 36/2023, ove si distingue tra cause di esclusione automatica e causa di esclusione non automatica.
Tempi utili per la presentazione dell'offerta da parte dell'offerente (dalla pubblicazione dell'offerta)
Ogni procedura di gara ha un termine minimo unico di scadenza per la presentazione delle offerte, uguale per tutti i concorrenti, identico a quello previsto dalle Direttive Comunitarie.
In conformità alle direttive comunitarie è prevista la possibilità, per la stazione appaltante, di ridurre ulteriormente i termini minimi, al verificarsi di determinate condizioni.
Per utilità di seguito tabelle riepilogative
PROCEDURA APERTA |
|||
---|---|---|---|
Oggetto presentazione |
Termine minimo |
Decorrenza |
|
Ricezione offerte di gara |
ORDINARIO: 30 giorni |
dalla data di trasmissione del bando di gara ai sensi dell’articolo 84 |
|
RIDOTTO: 15 giorni |
|||
PROCEDURA RISTRETTA |
|||
Oggetto presentazione |
Termine minimo |
Decorrenza |
|
Ricezione delle domande di partecipazione |
ORDINARIO: 30 giorni RIDOTTO: 15 giorni |
dalla data di trasmissione del bando di gara o, se è utilizzato un avviso di pre-informazione, dalla data d’invio dell’invito a confermare interesse |
|
Ricezione offerte di gara |
ORDINARIO: 30 giorni |
dalla data di trasmissione dell’invito a presentare offerte |
|
RIDOTTO: 10 giorni |
CAUSE RIDUZIONE TERMINI |
|
Tipo procedura |
Condizioni |
Aperta |
– l'avviso di pre-informazione contenga tutte le informazioni richieste per il bando di gara di cui all'allegato II.6, Parte I, lettera B, sezione B.1, sempreché queste siano disponibili al momento della pubblicazione dell'avviso di pre-informazione – l'avviso di pre-informazione sia stato inviato alla pubblicazione da non meno di trentacinque giorni e non oltre dodici mesi prima della data di trasmissione del bando di gara |
Ristretta |
– l'avviso di pre-informazione contenga tutte le informazioni richieste nell’allegato II.6, Parte I, lettera B, sezione B.1, purché dette informazioni siano disponibili al momento della pubblicazione dell'avviso di pre-informazione – l'avviso di pre-informazione sia stato trasmesso da non meno di trentacinque giorni e non oltre dodici mesi prima della data di trasmissione del bando di gara |
Termini per la presentazione delle offerte
SENZA PREINFORMAZIONE |
CON PREINFORMAZIONE |
|
Termine ordinario con atti accessibili (art. 71, co. 2, del codice) |
di trenta giorni dalla data di trasmissione del bando di gara ai sensi dell’articolo 84 |
ridotto di 15 giorni, ma alle condizioni di cui all’art. 71, co. 4, del codice |
Urgenza (art. 71, co. 3, del codice) |
15 giorni dalla data di invio del bando di gara ai sensi dell’art. 84 |
Documenti che un offerente deve allegare alla domanda
Per la partecipazione ad una gara pubblica il possesso dei requisiti di carattere generale prescritti dal codice dei contratti pubblici (art. 94-98) è assolto attraverso la compilazione del Documento di gara unico europeo (DGUE), (art. 91, co. 3). Il formulario di DGUE è consultabile al seguente link: https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/procurement/documento-gara-unico-europeo
I requisiti tecnici, economici e professionali, dichiarati con il DGUE, per i concorrenti UE sono riportati nel registro on-line e-Certis, consultabile all’indirizzo: https://ec.europa.eu/tools/ecertis/#/search
Dove sono pubblicate le gare d'appalto pubbliche
A livello europeo (art. 84): i bandi, gli avvisi di pre-informazione e gli avvisi relativi agli appalti aggiudicati di importo pari o superiore alle soglie di cui all’articolo 14 sono redatti dalle stazioni appaltanti e trasmessi all'Ufficio delle pubblicazioni dell'Unione europea, per il tramite della Banca dati nazionale dei contratti pubblici, secondo modalità conformi all'allegato II.7. La conferma da parte di detto Ufficio della ricezione e dell’avviso della pubblicazione trasmessa, con l’indicazione della data della pubblicazione, vale come prova della pubblicazione.A livello nazionale (art. 85): i bandi, gli avvisi di pre-informazione e quelli relativi agli appalti aggiudicati sono pubblicati, solo successivamente alla pubblicazione di cui all'articolo 84, sulla Banca dati nazionale dei contratti pubblici dell’ANAC e sul sito istituzionale della stazione appaltante o dell’ente concedente.
Modalità di presentazione delle fatture elettroniche
Fonti di informazione sulla pianificazione degli appalti
Il programma triennale degli acquisti di beni e servizi e il programma triennale e annuale dei lavori pubblici (art. 37, co. 4) sono pubblicati sul sito istituzionale e nella banca dati nazionale dei contratti pubblici attraverso il Servizio contratti pubblici.
Fonti di informazione sulla esecuzione delle procedure di appalto, comprese le aggiudicazioni di appalto e relativa esecuzione del contratto
Le informazioni sulle procedure di appalto, comprese le aggiudicazioni, sono pubblicate:
- sul sito informatico di una stazione appaltante, denominato profilo del committente,
- sulla piattaforma digitale istituita presso l’ANAC (Banca dati nazionale dei contratti pubblici – BDNCP)
Le informazioni sulla esecuzione del contratto di appalto sono pubblicate nei siti web istituzionali delle stazioni appaltanti.
Presentazione di un’offerta online in risposta a un bando di gara pubblico
Le informazioni sono reperibili sulla piattaforma indicata nella documentazione di gara dalla stazione appaltante.
Appalti pubblici - segnalazione di irregolarità in relazione alla procedura di gara