Prezzari regionali
L’art. 41, comma 13 del Codice degli appalti pubblici prevede che: "Per i contratti relativi a lavori, il costo dei prodotti, delle attrezzature e delle lavorazioni è determinato facendo riferimento ai prezzi correnti alla data dell’approvazione del progetto riportati nei prezzari predisposti dalle regioni e dalle province autonome …"
I prezzari regionali rappresentano un parametro di riferimento ai fini del calcolo finale della base d’asta, e uno strumento di supporto alle stazioni appaltanti e agli operatori del settore per la quantificazione dei costi degli interventi delle opere pubbliche. Il suo utilizzo consente infatti la definizione di una stima a base d'asta congrua ed omogenea nelle diverse zone territoriali coinvolte.
Il prezzario regionale è quindi uno strumento operativo previsto dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici, che rappresenta sia per il progettista che per l'esecutore un momento di confronto e di verifica critica nella definizione dei costi delle opere pubbliche, fermo restando che i costi devono comunque essere il risultato di un'analisi attenta e puntuale degli aspetti peculiari, sia qualitativi che quantitativi.
Ogni Regione e Provincia Autonoma ha adottato un proprio prezzario regionale, nella mappa che segue sono riportati i riferimenti ai singoli prezzari regionali.