Opere incompiute
La rilevazione delle opere pubbliche incompiute è attuata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dalle Regioni e dalle Provincie autonome in collaborazione con l’Associazione ITACA, secondo le disposizioni del DM 13 marzo 2013, n.42, "Regolamento recante le modalità di redazione dell'elenco-anagrafe delle opere pubbliche incompiute, di cui all'articolo 44-bis del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214".
Ai sensi di tale norma, i soggetti indicati all’art. 3, comma 1, del DM 42/2013, dal corrente anno 2022, ai fini del rispetto del principio di unicità dell’invio dell’informazione sono tenuti ad adempiere entro la data del 31 marzo di cui al DM 42/2013 e fatto salvo l’ulteriore eventuale periodo loro indicato dalle Regioni di competenza per la ricevibilità delle comunicazioni, dovranno tramite l’approvazione e la pubblicazione, ai sensi del comma 7 dell’art.21 del D.Lgs.50/2016, del Programma triennale dei lavori pubblici (2022-24 per il corrente anno) di cui all’allegato I del D.M. 16 gennaio 2018, n. 14 in quanto ricomprendente la specifica scheda B nella quale riportare l’Elenco opere incompiute. La mancata compilazione, ovvero l’assenza di informazioni all’interno di tale scheda si intenderà quale dichiarazione di assenza di opere incompiute di competenza.
In caso di presenza di Opere Incompiute, tutte le Amministrazioni deputate che non avessero già provveduto alla pubblicazione del Programma triennale, sono tenute a trasmettere comunque le informazioni richieste ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di pubblicazione delle opere incompiute, compilando e trasmettendo la sola scheda B del Programma triennale.
La compilazione e pubblicazione del programma triennale dei lavori pubblici, ovvero la trasmissione della sola scheda B, dovrà avvenire utilizzando gli applicativi indicati nella pagina di "Accesso per le amministrazioni" selezionando l’ambito di competenza.
Le comunicazione delle opere incompiute che pervengono attraverso i predetti canali di rilevazione confluiranno in una banca dati sulla base della quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e le Regioni/Provincie autonome, ciascuno per quanto di competenza, redigerà gli elenchi anagrafe delle opere incompiute che, secondo le previsioni del DM 42/2013, saranno pubblicati entro il 30 giugno di ogni anno solare.
FAQ sulle modalità di redazione dell’elenco anagrafe delle Opere incompiute
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